SmartMobility a Roma: la rassegna dell’offerta

La smart mobility è una mobilità “a misura di cittadino”, altamente tecnologica e a basso impatto ambientale. E’ un termine ed un concetto presente e futuro, una frontiera da esplorare e su cui possibilmente investire energie e risorse, mentali e finanziarie.

Un concetto innovativo di sistema dei trasporti – pubblici e privati –  che prevede azioni per ridurre l’inquinamento e lo sciupìo di risorse puntando ad efficienza e sostenibilità. Si basa sulla creazione di economie di scala volte alla eco-compatibilità e mira a migliorare la logistica con l’utilizzo della tecnologia, che permette così di risparmiare tempo e costi. Una mobilità efficiente significa spostamenti facili e quindi una qualità di vita nettamente migliore.

Ecco una panoramica sul caso di Roma per ragionare su come la capitale stia affrontando la questione della mobilità smart:

se l’ampiezza e la varietà dell’offerta siano effettivamente un vantaggio;

se ci sia modo di trarre migliori risultati da tale assortimento di servizi, magari facilitando alcune fasce di popolazione a vantaggio tanto dell’erogatore del servizio quanto dell’utente;

se la città possa avere un approccio meno sperimentale e più univoco all’offerta dei servizi di mobilità, a favore di efficienza, accessibilità da parte dei fruitori ed abbattimento dei costi;

se effettivamente l’offerta tenga conto della domanda, della sua dislocazione sul territorio del Comune e delle sue preferenze;

se ci sia equilibrio tra le diverse opzioni offerte (automobili, scooter, biciclette, tricicli elettrici, etc.) e se siano tra le più adatte al territorio (pensiamo alle molte città europee dove il monopattino elettrico è una delle alternative favorite per molteplici ragioni da erogatori ed utenti).

Inoltre, se i temi della mobilità a pedali e dell’apertura di percorsi ciclabili, fortemente voluti dalla popolazione italiana che ha indetto e partecipato per questo a numerose manifestazioni negli ultimi 30 anni in tutto il Paese, siano ancora prioritari in agenda, in una città che non offre alcun servizio di bike sharing.

Per saperne di più ed avere un quadro completo dei servizi di smart mobility presenti a Roma, leggi l’articolo pubblicato su EconomyUp.

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