Si è tenuta il 22 novembre a Roma la premiazione della start up competition Re Soccer presso il WeGiL di Trastevere: contest che seleziona quelle startup che adottano soluzioni innovative potenzialmente applicabili all’industria del calcio negli ambiti: IOT; BIG Data; VR; IA; Servizi digitali; Soluzioni tecnologiche; Comunicazione e social media. L’evento ha visto l’acceleratore GEOsmartcampus premiare la startup Startgraph con l’accesso al suo innovativo programma di accelerazione tematica di business.
L’evento, organizzato da Associazione 3040 e Social Media Soccer grazie alle partnership con Techitalia: LAB London e Lazio Innova, è stato pensato come ‘Social Football Summit’ rivolto a tutti i protagonisti della Football Industry con l’intento di accendere i riflettori sul ruolo che Digital e Social Media stanno giocando nel calcio.
Stargraph è una startup italiana nata a Maggio 2017 e che ha fatto il suo esordio a Valencia, in occasione dell’ultima gara della stagione 2017 della MotoGP ed è la prima piattaforma digitale di fan-engagement e mobile marketing dedicata al rituale degli autografi per qualsiasi evento live (concerto, partita di calcio, gara di Formula 1 o motoGP, cinema ecc.).
Non sono più soltanto i fan a scattare foto ma invece è la star a condividere un contenuto speciale con i propri ammiratori ecco perché il nostro team accelerato ha creato la tecnologia Stargraph: con la tecnologia Stargraph, le star accedono ad un innovativo strumento di comunicazione per condividere messaggi ed emozioni con il proprio pubblico e creare eventi virali sui social: infatti potranno scattare foto e autografare in via digitale su tablet davanti al pubblico e inviarne testimonianza solo a quei fan fisicamente presenti all’evento. Si crea così, eliminando ogni barriera fisica, una nuova forma di comunicazione tra la star e i suoi fan, durante qualsiasi tipo di evento live.
Un’opportunità anche per gli sponsor per generare nuove revenues per tutti i soggetti coinvolti con ulteriori declinazioni anche per l’e-commerce.
