Con l’espressione ‘fondo rotativo’ si indica uno strumento finanziario di ausilio alle imprese reso possibile dalla sovvenzione con risorse pubbliche; è impiegato solitamente per erogare mutui alle aziende: gli importi elargiti saranno poi – in genere a fine progetto- reintegrati con le quote di rimborso, con gli interessi ed in caso con il capitale, così da permettere una rapida rotazione di capitali ed agevolare quindi il sostegno ad una pluralità di progetti.
Il “Fondo Rotativo per il Piccolo Credito” è rivolto alle micro, piccole e medie imprese operanti in tutti i settori con particolare attenzione a quello manifatturiero, e tra le file dell’artigianato, alle botteghe storiche – il fondo è amministrato dal Raggruppamento Temporaneo di Imprese di Artigiancassa e Medio Credito Centrale, individuato quale “Soggetto gestore” del bando di gara -.
Il fondo rappresenta la quota assegnata alla Regione Lazio dall’ammontare totale di 39 milioni di euro stanziata secondo le linee di supporto al commercio delle micro, piccole e medie imprese, sancita dalla Commissione Europea per il Programma Horizon 2020. L’importo minimo del fondo è fissato a 10mila euro, il massimo a 50mila, la durata del piano di business dovrà esser contemplata in un arco temporale tra i 12 e 60 mesi, secondo il progetto.
Il “Fondo Rotativo per il Piccolo Credito” è ancora attivo e lo sarà fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Per saperne di più
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